S. Michele Arcangelo - Celico, Provincia di Cosenza

Indirizzo: 87053 Celico CS, Italia.

Specialità: Chiesa cattolica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 8 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.8/5.

Posizione di S. Michele Arcangelo

S. Michele Arcangelo 87053 Celico CS, Italia

S. Michele Arcangelo, ubicado en Indirizzo: 87053 Celico CS, Italia, es un lugar impresionante que no puedes perderte si estás en la zona. Este lugar es conocido como una Chiesa cattolica y ha sido elogiado por muchos por su belleza y serenidad.

Lo que hace que S. Michele Arcangelo sea aún más especial es su accesibilidad. El lugar cuenta con un ingresso accesible en silla a rotelle y un parcheggio accesible en silla a rotelle, lo que significa que todo el mundo puede disfrutar de su majestuosidad sin ninguna dificultad.

Si estás buscando un lugar para relajarte y conectarte con tu espiritualidad, S. Michele Arcangelo es definitivamente una opción que deberías considerar. Con 8 recensiones en Google My Business y una media de opiniones de 4.8/5, está claro que este lugar tiene mucho que ofrecer.

Además de su belleza y accesibilidad, S. Michele Arcangelo también es conocido por su historia y arquitectura impresionantes. Si eres un amante de la historia y la cultura, definitivamente disfrutarás explorando este lugar y aprendiendo sobre su pasado.

Para aquellos que están interesados en visitar S. Michele Arcangelo, les recomendamos visitar su sitio web oficial para obtener más información sobre sus horarios y eventos especiales. También pueden llamar al lugar directamente utilizando el número de teléfono proporcionado.

En resumen, S. Michele Arcangelo es un lugar hermoso y acogedor que ofrece una experiencia espiritual única. Con su accesibilidad, historia y arquitectura impresionantes, definitivamente vale la pena visitarlo. No dudes en visitar su sitio web o llamarlos directamente para obtener más información.

Recensioni di S. Michele Arcangelo

S. Michele Arcangelo - Celico, Provincia di Cosenza
Giuseppe Celsi
4/5

Secondo la tradizione, la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo è il luogo dove è stato battezzato l’Abate Gioacchino. Una iscrizione del 1906, posta sulla facciata, recita: Sacra haec aedes erat ante anno 1100 in quo floruit Abb. Joachim Patritius, magno terremoto concussa an 1905 restaurata Ap. Convincentius Granieri an. 1906.
La chiesa parrocchiale probabilmente esisteva già negli anni intorno al Mille.
L'aspetto attuale risale a dopo il 1753, avendo subito danni dal terremoto di quell'anno, ed ha riportati danni anche durante i terremoti del 1832 e 1905.
E’ a tre navate con pianta basilicale e con un presbiterio a cupola costruito dove prima c’era l’antico abside. Il vecchio campanile che doveva essere vicino all’abside era stato già rifatto nel XVII secolo davanti alla facciata.

S. Michele Arcangelo - Celico, Provincia di Cosenza
Maria Gemelli
5/5

La chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo è il luogo dove è stato battezzato l’Abate Gioacchino. Una iscrizione del 1906, posta sulla facciata, recita: Sacra haec aedes  erat ante anno 1100 in quo floruit Abb. Joachim Patritius, magno terremoto concussa an 1905 restaurata Ap. Convincentius Granieri an. 1906.

Questa iscrizione secondo Gustavo Valente era ripetuta così all’interno del coro: D.O.M. Tempum hoc longe ante decimum Nostrae Reparationis seculo celestis militie Principes erctum, in quo, regenerationis Sacramento abluti fuere Ioachim Abbas Florensis Sanctitate, Doctrina, et prophetia dono clarus. Oggi non è più visibile e non ne conosciamo la datazione ma sappiamo da Vincenzo Gervaise che, sempre nel coro, sopra l’organo, era rappresentata la figura dell’Abate Gioacchino in rilievo.

E’ a tre navate con pianta basilicale e con un presbiterio a cupola costruito dove prima c’era l’antico abside. Tale ultima modifica è stata eseguita certamente dopo il 1753, anno in cui è stato realizzato il disegno a lato. Il vecchio campanile che doveva essere vicino all’abside era stato già rifatto nel XVII secolo davanti alla facciata.

Al soffitto un dipinto del 1787, opera di Cristoforo Santanna, raffigurante San Michele, e sull’altare una pala raffigurante la Madonna dei Cieli col Bambino in Gloria e i santi Giacomo il Maggiore e Giovanni Battista, di Dirck Hendricks, detto Teodoro D’Enrico il Fiammingo. Si trova, inoltre, nella chiesa un crocifisso ligneo databile intorno al XV secolo.

Al patrimonio della chiesa di San Michele appartiene anche un antico calice di vetro soffiato parzialmente dorato  custodito nella chiesa da tempo immemorabile e che, per essere di vetro, si pensava fosse databile al II o III secolo dopo Cristo. Lo accompagna un documento che reca la seguente trascrizione: Calix iste vitreus – In hac decora Parochiali Celicensi Ecclesia – Tanquam ipsius antiquitatis monumentum – servatur eius di grippe Calycibus in quarto jam – Nostre reparate salutis, seculo Romana Ecclesia tunc in libertate permanenti – In sacris faciendis – uti mos fuit.

Secondo un’analisi compiuta da Giorgio Leone pare si tratta di un calice databile intorno alla metà del XVI secolo. Particolare interessante è il fatto che l’analisi afferma che il calice “ricevette la destinazione liturgica”. Non si tratta, quindi, di qualcos’altro né di un calice mai utilizzato.

I calici di vetro furono permessi da san Zeffirino o Zefirino, papa dal 198 (o 199 per alcuni) al 217 d.c. Siamo nell’epoca precostantiniana e Zefirino sosteneva la tendenza cristologia del monarchismo modalista contro quella dell’adozionismo o monarchismo dinamista.

Il calice di vetro fu immediatamente proibito dal papa successivo Urbano I. Se dunque fosse proprio di quel periodo esso sarebbe indubbiamente di un valore storico-artistico inestimabile. Se invece fosse di un’epoca successiva, o anche del XVI secolo, rimarrebbe il mistero legato ad un calice di vetro prodotto, usato e conservato gelosamente in un’epoca nella quale non era permesso

S. Michele Arcangelo - Celico, Provincia di Cosenza
Luigia Pezzi
5/5

Bellissima

S. Michele Arcangelo - Celico, Provincia di Cosenza
Eugenio Gazzaruso
4/5

Bellissima

S. Michele Arcangelo - Celico, Provincia di Cosenza
Giovanni Cundari
5/5

S. Michele Arcangelo - Celico, Provincia di Cosenza
Stefano Baratta
5/5

S. Michele Arcangelo - Celico, Provincia di Cosenza
Renata Baratta
5/5

S. Michele Arcangelo - Celico, Provincia di Cosenza
Mirco Taranto
5/5

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