Felix Lo Basso Restaurant - Milano, Città metropolitana di Milano

Debora

Sono entrata scettica e sono uscita entusiasta!
Mi piace conoscere in anticipo il menù che mi appresto a degustare, anche perché ho alcune allergie, ma questa volta, dopo aver avvisato in merito ai miei problemi, ho deciso di buttarmi ed ho fatto centro. "La casa" di chef Lo Basso è piccolina ed accogliente, il tavolo ha solo 12 coperti ed è posizionato in cucina. L'esperienza è coinvolgente perché lo chef racconta sia i suoi piatti, ma anche diversi aneddoti, dopo i primi 5 minuti, ci si sente tra amici. Lo staff è eccezionale, tutti bravissimi. Il percorso prevede 5 tappe, si inizia dal viaggio, cioè da una serie di antipasti, seguono i percorsi mare, campagna, terra ed infine il mondo goloso. I piatti sono ricercati e deliziosi, alcuni sorprendenti, come la seppia, la triglia ed i tortelli di carne. Sicuramente un ristorante da visitare

Laura T.

Decisamente un'esperienza unica per uno stellato. La conformazione della "cucina" permettere di creare un clima confortevole, quasi come essere a casa e consente un'interazione con lo chef e con il personale molto interessante. Vedere la preparazione dei piatti in diretta è emozionante.
Antipasti molto interessanti.
Altri piatti, pur essendo ben presentati e di ottima qualità, risultavano talmente sapidi da essere quasi troppo.
I dolci, presentando sotto diverse forme la consistenza della mousse, non mi hanno particolarmente entusiasmato, non essendo un'amante del genere.
Il menù per essere un monostellato é un pó caro ma il prezzo si giustifica per l'esiguità dei posti e per la peculiarità della serata.

Cristina P.

Uno dei pochi che ancora sa sorprendere con materie prime di altissimo livello.
Lo chef Felix di origini pugliesi abbraccia la sua terra con influenze anche più lontane.
Incredibile come riesca in piccoli morsi a rendere un universo di sapori e sfumature.
In cucina hanno tutti un ruolo importante.
Cucinano, intrattengono, regalano emozioni.
Felix dirige una squadra fortissima a Milano.
Una stella michelin che potrebbero tranquillamente essere due per la qualità dei prodotti, dei piatti e del concept.

Enrico C.

Cibo eccellente, niente da dire. Menu degustazione con tante portate, di ottima qualità e varietà. Durante la serata la presenza dello chef però è MOLTO ingombrante, il fatto che interagisca con tutti i clienti i in modo eccessivo può essere pesante. Capisco il concetto di Home restaurant ma così è troppo. Tralasciando questo difetto il cibo è eccezionale.

Eva B.

Esperienza fantastica. Un menu a sorpresa di 12 portate.
Un viaggio tra sapori inaspettati, dall'Italia all'Asia. Una ricercatezza nella composizione dei piatti strabiliante. Tutto rigorosamente spiagato dallo chef e dallo staff gentilissimo.
Si cena sul bancone in 12 con la cucina a vista. Volendo c'è anche una sala privata ma il bancone a mio avviso è più interessante. L'atmosfera è conviviale e informale.
Da provare assolutamente.

Francesco U.

Una cena INTIMA (anche se condivisa con sconosciuti)

12 posti. Lo chef di fronte che prepara le portate.
Inoltre Felix chiacchiera, chiacchiera molto!

Il menù cambia spessissimo per cui ogni volta si assaggiano piatti nuovi, tranne alcuni signature.
Naturalmente non c'è la possibilità di scegliere, si gusta e basta.

Date le origini pugliesi dello chef la cena è molto orientata al pesce, ma un piatto di carne era presente.

Non bisogna aspettarsi il servizio (alcune volte un po' pedante) dei ristoranti stellati, si viene serviti direttamente dal team di cucina, ma è bello così.

Prezzo: €300 con abbinamento vini.
Altamente consigliato. Siamo al livelli alti di cucina. Nessuna difetto particolare da segnalare.

Eleonora V.

Un format diverso dai ristoranti convenzionali.
Una penisola di fronte ai fornelli che ospita 12 commensali in un percorso degustativo secondo le emozioni ed estri dello Chef neostellato.
È un appartamento a tutti gli effetti in realtà e l’atmosfera crea da subito un momento conviviale con il resto dei commensali.
Tanti momenti di degustazione, alcuni dai sapori forti e decisi altri meno intensi.
Qualcosa di riuscito, qualcos altro meno.

Lo Chef è sempre di fronte ai suoi ospiti a spadellare, impiattare e chiacchierare. A volte risulta fin troppo ingombrante la sua presenza. Ingombrante e a tratti saccente e molto poco pacata negli argomenti.
Ci sta, l’energia dello Chef è talmente esplosiva che si perdona anche qualche eccesso.
La riflessione a fine serata, con uno scontrino di 300€ a cranio, con menù degustazione a 170€ e 120€ di abbinamento calici, è severa.

Lo chef moderno, incapace di emozionare il pubblico pagante con la sostanza, diventa artista, ermetico ed effimero.
Ma occorre rimanga artigiano, senza dare la colpa al cliente che non capisce tanta elevatezza.
Come neostellato avrei puntato sul farmi conoscere per davvero, non stuzzicando il cliente con effetti speciali, tipo gorilla al tartufo. O coccodrillo di rape.
Soprattutto alla luce di un conto importante, occorre che sala e cucina viaggino paralleli.
Presentazione dei vini imbarazzante, sono troppo giovani e inesperti i ragazzi al di là del banco. La compagna dello chef l’ho trovata invece deliziosa, a modo, pacata ma risoluta.

Alla prossima. Sperando in un finale diverso.

Alan D.

Location ricca di storia ed emozionante, ambiente sobrio e curato nella sua semplicità.
Il servizio al tavolo è risultato un po' distratto e poco attento, ma nulla che potesse guastare l'armonia e il piacere di rimanere seduti.
La cucina ha lavorato molto bene, piatti ricchi di sapori autentici e ben identificabili. Ogni portata alla prova dell'ssaggio ha regalato grandi emozioni, senza indecisioni né distrazioni.
Il sommelier ha condito e accompagnato in maniera piacevole la cena, mentre è curiosa la presenza di due "hostess", che fatico tutt'ora ad identificare all'interno dello staff, avrebbero potuto supportare l'operato dei camerieri nel curare preziosi dettagli.

Un ristorante degno di nota, un po' disequilibrato fra "sala" e" cucina", ma che possiede un carattere forte e una sua impronta di stile.

Complimenti!