Cappella della Madonna del Buon Consiglio (detta anche ancona di San Cristoforo) - Spilimbergo, Provincia di Pordenone

La Cappella della Madonna del Buon Consiglio, spesso anche conosciuta come l'Ancona di San Cristoforo, si trova a Via Tesis, 4, 33097 Spilimbergo PN, Italia. Questo importante luogo di culto, dedicato alla Madonna, è un esempio eccezionale di architettura religiosa che merita la visita di chi è interessato alla storia e all'arte religiosa italiana.

La Cappella, famosa per le sua specialità come luogo di culto, offre un ambiente sacro e raccogliente. Le sue pareti sono decorate con affreschi e mosaici che narrano storie religiose, rendendolo un vero e proprio temple di storia e bell'arte.

Per informazioni aggiuntive, la Cappella può essere contattata tramite il telefono non specificato, ma potresti trovare ulteriori dettagli visitando la pagina web del luogo, che potrebbe contenere ulteriori informazioni sulla liturgia, eventi e opening hours. Inoltre, è interessante notare che questa cappella ha ricevuto 1 recensione su Google My Business, indicando un livello di apprezzamentoClientsi bastante alto, con una media delle opinioni di 5/5, segno di soddisfazione generale.

Queste recensioni, sebbene pochi, evidenziano l'importanza e l'ammirazione che i visitatori hanno per la Cappella. Questo luogo, oltre al suo valore spirituale, offre un'esperienza visiva e emotiva unica, grazie alla sua architettura e all'ambiente reverente.

Per chi decide di visitare la Cappella della Madonna del Buon Consiglio, è consigliato portare con sé un buon libro o un notebook per apprendere più a fondo le storie raccontate dai suoi raffiguramenti. Inoltre, considerando la sua posizione in Spilimbergo, un villaggio nella provincia di PN, la visita può essere parte di un viaggio più ampio attraverso le belle regioni italiane.

👍 Recensioni di Cappella della Madonna del Buon Consiglio (detta anche ancona di San Cristoforo)

Pier L. V.

5/5

L'edificio è costituito da due parti distinte: l'abside con la volta a botte, di epoca cinquecentesca, e il portico di accoglienza.
L'ancona, rifugio di migranti provenienti da est, si trova al bivio fra due antiche strade. La cappella è particolarmente significativa per la qualità dei dipinti che ricoprono totalmente la superficie interna.
Sulla parete di fondo è raffigurata la Madonna in trono col Bambino, fra i santi Pietro e Giovanni Battista. Sulla parete destra sono dipinti i santi Lorenzo, Antonio abate e Sebastiano, sulla sinistra i santi Rocco, Gregorio Magno e Stefano. Il soffitto, suddiviso in finti lacunari con rosette, porta al centro il Padreterno benedicente. L'opera pittorica è attribuibile a Marco Tiussi da Spilimbergo (1500 ca. - 1575 ca.). L'altare, costituito da una muratura in laterizi intonacati, è sormontato da uno spesso piano in pietra calcarea con il frontespizio scolpito con al centro, fra due lettere A e B, un piccolo stemma. L'acquasantiera, sostenuta da una mano scolpita, è decorata da elementi incisi: una data (1539), una scritta (AQUA SANTA) e lo stemma presente anche sull'altare. Esisteva anche un'estesa finitura esterna, della quale è sopravvissuta una nicchia rettangolare sulla parete sud in cui sono affrescati tre santi: al centro san Nicolo, alla sua destra san Foca e a sinistra san Cristoforo. Decorazioni a finto marmo racchiudono la nicchia. Sul retro della cappella era un tempo dipinta un'arma Christi, ora perduta.
L'intonaco interno conserva scritte risalenti al XVI secolo, graffite da viandanti provenienti da paesi nordici