Cappella del Ss. Crocifisso - Gaeta, Provincia di Latina

Indirizzo: Via Santissima Trinità, 04024 Gaeta LT, Italia.

Specialità: Cappella, Attrazione turistica.

Opinioni: Questa azienda ha 31 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.8/5.

Posizione di Cappella del Ss. Crocifisso

Cappella del Ss. Crocifisso Via Santissima Trinità, 04024 Gaeta LT, Italia

La Capilla del Ss. Crocifisso, localizada en Via Santissima Trinità, 04024 Gaeta LT, Italia, es una capilla llena de historia y espiritualidad que vale la pena visitar. Aunque no hay información disponible sobre el teléfono o la página web oficial, la capilla es fácilmente localizable y ofrece una experiencia única a todos sus visitantes.

Esta capilla es una auténtica atracción turística en Gaeta, conocida por su belleza y su importancia histórica y cultural. La Capilla del Ss. Crocifisso es especialmente famosa por su impresionante crucifijo, que se cree que tiene poderes milagrosos.

La ubicación de la capilla es ideal, ya que se encuentra en el centro de Gaeta, rodeada de otros lugares de interés histórico y cultural. Los visitantes pueden disfrutar de un agradable paseo por la ciudad mientras exploran esta joya arquitectónica y espiritual.

La Capilla del Ss. Crocifisso ofrece una experiencia única e inolvidable a todos sus visitantes. Además de admirar la belleza de la capilla y el crucifijo, los visitantes pueden disfrutar de la tranquilidad y la paz que se respiran en el interior. La capilla también ofrece la oportunidad de reflexionar y conectar con la historia y la tradición religiosa de la zona.

La Capilla del Ss. Crocifisso tiene una excelente reputación entre sus visitantes, con una media de opiniones de 4.8/5 en Google My Business y 31 reseñas en total. Los visitantes elogian la belleza de la capilla, la amabilidad del personal y la importancia histórica y cultural del lugar.

En conclusión, si estás buscando una experiencia única y espiritual en Gaeta, no puedes perderte la Capilla del Ss. Crocifisso. Aunque no hay información disponible sobre el teléfono o la página web oficial, la capilla es fácilmente localizable y ofrece una experiencia que no olvidarás. Te recomendamos encarecidamente que visites la Capilla del Ss. Crocifisso y descubras su belleza y su importancia histórica y cultural. Contáctalos a través de su página web para obtener más información

Recensioni di Cappella del Ss. Crocifisso

Cappella del Ss. Crocifisso - Gaeta, Provincia di Latina
Daniele Rota
5/5

Piccola cappella incastonata nella montagna spaccata. È un posto molto bello e suggestivo, che per arrivarci si passa attraverso la montagna di Gaeta.
Vi consiglio di visitarla e visitare contestualmente il belvedere della montagna spaccata.
Il parcheggio è gratuito con disco orario.

Cappella del Ss. Crocifisso - Gaeta, Provincia di Latina
Roberto Castellani
4/5

Il sito, da attrazione turistica naturale, con il tempo si è evoluto in meta religiosa, per via del fatto che alcuni anfratti della roccia sembra siano stati usati nel medioevo come giacigli improvvisati da Santi del luogo. Sul posto, per questo motivo, in corrispondenza della spaccatura è stata realizzata questa cappella. Dal tetto della struttura, si domina la falesia. Guardare il mare da quell'altezza, fa scattare, nelle persone soggette a vertigini, il tipico senso di ansia e paura. Alcune leggende donano folclore e fascino a questa meraviglia naturalistica.

Cappella del Ss. Crocifisso - Gaeta, Provincia di Latina
Giuseppe De Filippo
5/5

In questa Cappella si ritirava S. Filippo Neri a pregare.

Cappella del Ss. Crocifisso - Gaeta, Provincia di Latina
Francesco Ghizzoni
4/5

Possibile parcheggiare in un piazzalino con disco orario (2 ore) e una ventina di posti auto. Il tempo è sufficiente per visitare la montagna spaccata, la grotta del Turco e la cappella.
Cappella incastonata nella fenditura verticale della roccia spaccata e costruita su un masso caduto in seguito ad un sisma e rimasto incastrato a strapiombo sul mare
Indiscutibilmente suggestivo ma cappella visibile solo dall'esterno. Peccato per le condizioni in cui versa la cappella.

Cappella del Ss. Crocifisso - Gaeta, Provincia di Latina
Salvatore Alagna
5/5

SpaccataArrivati a Gaeta in auto o in pullman non si può non visitare il Santuario della Montagna Spaccata, nome legato a tre spaccature verticali che la leggenda vuole siano state prodotte dal terremoto verificatosi alla morte di Cristo.
La visita al Santuario comprende: la Montagna Spaccata, la Via Crucis del 1849, la cappella di San Filippo Neri, la cappellina del Crocifisso, la Grotta del Turco ed infine la Chiesa della Santissima Trinità, procedendo come segue:
Iniziando dalla Chiesa della SS. Trinità che risale alla fine del XVII sec. ed è una sintesi semplificata ma elegaGrotta del Turco">
Grotta del Turconte di modelli del barocco napoletano e spagnolo. All'interno vi è un'unica navata coperta da volta a botte, due cappelle laterali per lato e un'abside rettangolare più bassa e di sezione minore rispetto alla navata. Risalgono alla metà del XIX sec. gli altari in marmo e la pala dell'altare maggiore: la Madonna e S.Erasmo affidano Gaeta alla protezione della SS. Trinità opera di Raimondo Bruni. Vi sono poi, diverse statue della stessa epoca tra cui il gruppo scultoreo Pietà.
A sinistra della chiesa vi è la discesa alla fenditura della Grotta del Turco ed a lato si tr
"Mano del Turco"ovano le cisterne romane della villa di L. Munazio Planco, poco distanti dall'omonimo mausoleo. La visita alla Grotta del Turco è a pagamento e consente (attraverso una scalinata con circa 300 gradini), di scendere sino al livello del mare per godere soprattutto se c'è il sole, gli splendidi riflessi verdi e turchesi. Guardando verso l'alto poi si può ammirare la spettacolarità dell'intera grotta, molto apprezzata anche dai patiti di free climbing, che talvolta si intravedono sulle ripide pareti.
A destra della chiesa si percorre un corridoio scoperto con alle pareti le stazioni della Cappella del Crocifisso
Cappella del CrocifissoVia Crucis in riquadri maiolicati,opera di R. Bruno (1849): sotto ogni quadro i versi del Metastasio.
Al termine della Via Crucis ci s'inolotra in una scalinata di 35 gradini che porta direttamente alla fenditura più interessante e profonda, quella centrale, quella spaccatasi, secondo la leggenda, al momento della Crocifissione e della morte di Gesù. Il terremoto che colpì Gerusalemme al momento dell'ultima esalazione del Cristo, pare sia stato riflesso proprio qui, spaccando una montagna intera.
Sempre all'interno di questa fenditura e precisamente a destra,Giaciglio in pietra di San Filippo Neri
Giaciglio in pietra di San Filippo Neri è possibile trovare un segno di una mano impresso nella roccia, la cosiddetta "mano del turco". Secondo un'altra leggenda infatti, un musulmano per saggiare la veridicità del miracoloso evento, toccò la roccia, che si fuse come lava al solo tocco del miscredente.
Infine, in seguito alla caduta di un masso che si incastrò nella fenditura, troviamo

Cappella del Ss. Crocifisso - Gaeta, Provincia di Latina
Stefano Manzo
5/5

Sulla sinistra della cappella di S. Filippo Neri, sono presenti le scale che portano alla cappella del Crocefisso, prima di arrivarci, si possono vedere tre cose abbastanza particolari:

1) Una targa scritta in latino che ricorda che l’impronta che si trova al di sopra è quella di un marinaio Turco che scettico su quanto si diceva su quella roccia (a) la toccò e questa in modo miracoloso si ammorbidì.
(a) la tradizione indica che l'apertura della fenditura si ebbe nel momento della morte del Cristo sulla croce, come indicato dalla Bibbia passo del versetto 51 del capitolo 27 del Vangelo di Matteo: «Ed ecco il velo del tempio (di Gerusalemme) si squarciò in due da cima a fondo, la terra si scosse, le rocce si spezzarono...».
2) È presente quello che viene definito il letto di S. Filippo Neri, un giaciglio sulla pietra, dove il santo spesso si ritirava dopo le lunghe meditazione nella vicina cappella.
3) Sono presenti inoltre sulla roccia diverse incisioni con l’acronimo JHS (J Jesus H Hominum S Salvator), risalgono al XV secolo nel quale visse S. Bernardino che diffuse tale motto.

Quindi si arriva alla Cappella la cui costruzione risale al XIV secolo, la quale poggia su un masso, caduto dalla sommità della roccia e incastrato sulla fenditura.
Qui è presente ed è molto venerato, un crocifisso in legno del 1400, visitato nel corso dei secoli da Santi, Papi e personaggi illustri.

Cappella del Ss. Crocifisso - Gaeta, Provincia di Latina
Modesto Bravaccino
3/5

Molto suggestiva. Peccato che la cappella non è in buone condizioni

Cappella del Ss. Crocifisso - Gaeta, Provincia di Latina
Claudio Carta
4/5

Se capitate a Gaeta è da vedere assolutamente

Go up